Giustificato motivo e Ricorsi
La mancata presentazione ad una convocazione o mancata partecipazione alle attività di orientamento, di formazione o riqualificazione concordate, vanno comunicata tempestivamente al Centro per l'Impiego competente per giustificare il motivo dell'assenza:
le ipotesi che giustificano l'assenza devono essere comunicate e documentate entro la data stabilita per la convocazione o partecipazione all'attività concordata e comunque entro e non oltre il giorno successivo alla data prevista.
Il
giustificato motivo di assenza alle convocazioni o di mancata partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro ricorre nei seguenti casi:
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- documentato stato di malattia o di infortunio
- servizio civile o di leva o richiamo alle armi
- stato di gravidanza per i periodi di astensione previsti dalla legge
- citazioni in tribunale, a qualsiasi titolo, dietro esibizione dell'ordine di comparizione
- gravi motivi familiari documentati e/o certificati
- casi di limitazione legale della mobilità personale
- ogni altro comprovato impedimento oggettivo e/o causa di forza maggiore, cioè ogni fatto o circostanza che impedisca al soggetto di presentarsi senza possibilità di alcuna valutazione di carattere soggettivo o discrezionale da parte di quest'ultimo
Il Centro per l'impiego verifica l'ammissibilità dei documentati motivi di non osservanza dell'impegno assunto e, in assenza di giustificato motivo, avvia la procedura sanzionatoria prevista.
Qualora venga applicata una sanzione, è possibile presentare ricorso avverso il provvedimento sanzionatorio al
Comitato per i ricorsi di condizionalità, di cui all'art 21, comma 12 del Dlgs 150/2015, entro il termine di 30 giorni.
Il ricorso va accompagnato dai seguenti documenti:
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- copia del provvedimento di sanzione del Centro per l’impiego ricevuta dal/la ricorrente, con indicazione della notifica da parte del Cpi;
- fotocopia del documento di identità del/la ricorrente;
- ogni altra documentazione utile, ad esempio la copia dei documenti attestanti il giustificato motivo del/la ricorrente, le prove dell'invio da parte del/la ricorrente al Cpi dei documenti attestanti il giustificato motivo, ecc.
Il modulo di ricorso e i documenti indicati sopra possono essere inviati al Comitato:
via
PEC:
ricorsi.condizionalita@pec.lavoro.gov.it
per
Raccomandata A/R a: Comitato per i ricorsi di condizionalità c/o Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Dipartimento per le politiche del lavoro, previdenziali, assicurative e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Direzione generale delle politiche attive del lavoro. “ex Anpal” Divisione 5, Via Fornovo 8 – 00192 Roma
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modulo di ricorso condizionalità