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Conciliazione

Gli strumenti di conciliazione vita-lavoro

Descrizione

La conciliazione è un tema di crescente rilevanza nell'attuale contesto socio economico e culturale che necessita di politiche, misure e progettualità a supporto di persone e imprese nell'armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro. La qualità del tempo sul lavoro, intesa come opportunità di conciliare vita privata e professionale, è anche opportunità di crescita qualitativa e quantitativa: è una priorità di lavoratori, datori di lavoro e istituzioni.

Lombardia per le Donne

Voucher Servizi di Cura 

La misura per incentivare l'occupazione delle donne con carichi di cura prevede un contributo di 400 euro al mese per donne che, dopo la maternità o un periodo di inattività, accedono o rientrano nel mondo del lavoro. Il voucher, erogato per un massimo di 12 mesi, vuole sostenere la conciliazione dei tempi vita-lavoro delle donne che si occupano della cura di figli minori e figli o parenti con disabilità.

Chi può partecipare:

  • Donne, residenti o domiciliate in Lombardia, occupate con contratto di lavoro subordinato o parasubordinato sottoscritto da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda e prive di occupazione da almeno 3 mesi;
  • Donne, residenti o domiciliate in Lombardia, titolari di impresa individuale o di P.iva da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda e prive di occupazione da almeno 3 mesi;
  • Donne con carichi di assistenza e cura nei confronti di: figli minori fino a 14 anni, conviventi; figli fino a 18 anni con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92, conviventi; parenti fino al secondo grado, maggiorenni, anche non conviventi, con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge  104/92;
  • Donne che utilizzano il Libretto di Famiglia Inps o hanno stipulato un contratto di lavoro, ai sensi del CCNL di riferimento, con babysitter, educatori o assistenti familiari.

Il Voucher

  • a rimborso delle spese sostenute dalle donne che hanno stipulato un contratto di lavoro o utilizzino il Libretto Famiglia - con persone fisiche per la fruizione di servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura - pari a un massimo di € 400,00 mensili per un massimo di 12 mesi (€ 4.800,00 pro-capite).
  • a rimborso delle spese sostenute per servizi di gestione amministrativa del contratto, attivabili dalla destinataria, a cura dei consulenti per il lavoro e dei soggetti individuati dalla legge 12/79, per i quali si prevede un contributo una tantum, pari a un massimo di € 300,00.

Come Partecipare

La domanda di contributo deve essere presentata dalla beneficiaria esclusivamente online, sulla piattaforma informatica regionale Bandi e Servizi  dal 15/11/2024 al 15/12/2026.  

Gli strumenti di conciliazione per i datori di lavoro

Gli attori del tessuto produttivo danno valore alla cultura dell'organizzazione del lavoro e sono sempre più consapevoli dell'importanza dell'attrattività dei contesti lavorativi per trattenere e premiare il proprio capitale umano. Come fare conciliazione:  
  • Organizzazione del Lavoro: offerta di un set più o meno ampio di opzioni orarie (Smart Working, Flessibilità oraria in entrata e uscita, Orario di lavoro “a menù”, Part time temporaneo e reversibile, Ferie "a ore", Banca delle ore con possibilità per il dipendente di accantonare un numero ore prestate i eccedenza con recupero compensativo, estensione dei permessi e congedi parentali oltre gli obblighi di legge)
  • Benefit aziendali: offerta di integrazione economica (Incentivo di rientro dalla maternità, Buoni Pasto, Convenzioni per il rimborso delle spese sanitarie, Assicurazioni sanitarie integrative, Convenzioni con istituti di credito per agevolazioni di accesso al credito)
  • Servizi di cura e Time Saving: offerta di servizi a supporto della vita familiare (Nidi Aziendali e interaziendali, Convenzioni per servizi di baby sitting e di assistenza per i familiari anziani o o con disabilità, Piano di trasporto aziendale con servizio di car sharing- car pooling, Organizzazione di gruppi di acquisto)

La Consigliera di Parità

Se sei un datore di lavoro e vuoi presentare progetti di azioni positive in materia di diversità e inclusione, progetti sulla riorganizzazione aziendale, attività di informazione e formazione sui temi delle pari opportunità, costituire il Comitato Pari Opportunità dell'ente o integrare le pari opportunità nelle politiche dell'ente: mettiti in contatto con la Consigliera di Parità provinciale

Ufficio Consigliera/e di Parità
Piazza Mantegna 1, Mantova
consiglieradiparita@provincia.mantova.it
0376 357527

La Consigliera di Parità riceve previo appuntamento.

Pagina aggiornata il 26/11/2024

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